“Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.”
Seneca
“Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.”
Seneca
Il Temporary Manager è una figura a tutti gli effetti interna all'azienda. Ricopre un ruolo chiaro e dispone delle deleghe per implementare in prima persona le azioni necessarie per realizzare il cambiamento. Vive la realtà quotidiana, a contatto con i mercati e i clienti, dai quali riceve input che riporta in azienda. Questo approccio gli permette di avere quella visione d’insieme dell’organizzazione per intervenire in maniera consapevole e mirata.
Un momento delicato, un rallentamento della crescita, un cambiamento del mercato a cui è necessario reagire prontamente, una nuova acquisizione, nuovi business e nuovi progetti: queste sono alcune delle situazioni dove è fondamentale agire rapidamente, con l'intervento di una figura manageriale esperta, in grado di individuare le criticità del contesto ed implementare le azioni concrete per realizzare il cambiamento.
Molto spesso osservare l’azienda dall'interno pregiudica il mantenimento di un punto di vista imparziale. È per questo motivo che le aziende possono trarre beneficio nell'avvalersi di un Manager esterno per effettuare l’analisi del problema e del business con un punto di vista oggettivo.
Il "Manager a tempo" può gestire l'accelerazione del cambiamento e dell'innovazione necessari per competere, facendosi carico anche della parte esecutiva, diventando quindi parte attiva e realizzando “sul campo” gli obiettivi concordati. Infatti è un vero e proprio manager in forza all'azienda per un periodo definito. Il suo focus è molto operativo e il suo obiettivo primario è l’implementazione del piano strategico oltre che la costruzione dello stesso.
La prima attività necessaria per definire le azioni di miglioramento adeguate consiste in un check-up dell’azienda per conoscere la situazione organizzativa, produttiva, commerciale ed economico-finanziaria. Avendo già affrontato circostanze simili e riuscendo ad adottare un punto di vista oggettivo e imparziale, il Manager prepara un piano d’azione.
In questa fase il Temporary Manager assume le cariche necessarie a prendere le decisioni concordate con la proprietà. Operando come responsabile di funzione, diventa parte attiva della società e mette in atto le strategie definite, in questa posizione il manager ha in mano tutte le leve per implementare il cambiamento.
Un approccio collaborativo tra manager e cliente, con revisioni del piano d’azione, consente di condividere i risultati e di rimanere sufficientemente flessibili per reagire rapidamente a qualsiasi variazione o nuova necessità.
Il passaggio di consegne è parte integrante del progetto stesso, poiché permette di mantenere nel tempo i risultati ottenuti garantendo una continuità strategica e operativa e consolidando la nuova struttura aziendale. L'obiettivo ultimo del Temporarty Manager infatti è quello di rendere l'azienda autosufficiente, trasmettendo know-out e strumenti concreti da utilizzare.